Brano: [...]lla Divisione Garibaldi “LigureAlessandrina” e la zona fu teatro di duri scontri fra partigiani e nazifascisti, nel corso dei quali caddero numerosi combattenti e civili inermi. Nella zona collinare compresa fra l’Ovadese e l’Acquese operavano formazioni garibaldine e la 1a Brigata “Giustizia e Libertà”. All'alba del
7.10.1944, da Acqui e Ovada partirono 2 autoblinde e 8 camion carichi di militi fascisti che, piombando di sorpresa in località Bandita di Cascinelle occupata dai partigiani giellisti, uccisero 4 contadini inermi trovati lungo la strada, catturarono e trucidarono sul posto 6 partigiani e infine saccheggiarono e incendiarono il piccolo gruppo di case. Due giorni dopo, all'alba del 10 settembre, reparti fascisti e tedeschi tornarono con forze maggiori venendo da Acqui, Ovada e Sassello lungo quattro direttrici. L’autocolon
na partita da Sassello fu fermata a Piancastagna dal fuoco dei garibaldini della “Buranello” comandati da Mingo (v. Laura, Domenico). Una seconda colonna, proveniente da Ovada, fu fermata da un altro reparto del[...]
[...]on i suoi uomini per l’intera mattinata finché, rimasto a corto di munizioni, decise di far ripiegare la formazione. Mentre con la sua arma copriva lo sganciamento dei compagni, venne colpito a morte.
I nazifascisti proseguirono nell'attacco e altri 7 garibaldini caddero in combattimento, mentre 20 rimasero più o meno gravemente feriti.
II nemico si scatenò poi contro la popolazione civile incendiando e devastando gli abitati di Olbicella, Bandita di Cassinelle, Pian Castagna, Toleto e Morbello. Anche i nazifascisti subirono perdite e molti dei loro feriti dovettero essere ricoverati negli ospedali di Ovada, Novi Ligure, S. Giuliano Vecchio. Risulta inoltre che vennero distrutti 5 automezzi militari.
Un mese dopo la tragica giornata di Olbicella la formazione partigiana fu ricostituita e assunse il nome di Divisione Garibaldi “Mingo” (v.) in onore del valoroso comandante scomparso.
I caduti
A Bandita di Cassinelle: Giorgio Andreutti
(classe 1928), Oronzo Costantini (1922), Giuseppe Ivaldi (1925), Giacomo Nanna (1924), Giuseppe Re[...]
[...], Pian Castagna, Toleto e Morbello. Anche i nazifascisti subirono perdite e molti dei loro feriti dovettero essere ricoverati negli ospedali di Ovada, Novi Ligure, S. Giuliano Vecchio. Risulta inoltre che vennero distrutti 5 automezzi militari.
Un mese dopo la tragica giornata di Olbicella la formazione partigiana fu ricostituita e assunse il nome di Divisione Garibaldi “Mingo” (v.) in onore del valoroso comandante scomparso.
I caduti
A Bandita di Cassinelle: Giorgio Andreutti
(classe 1928), Oronzo Costantini (1922), Giuseppe Ivaldi (1925), Giacomo Nanna (1924), Giuseppe Repetto (1925), Adolfo Ugaglia (1922).
Impiccati a Olbicella: Giovanni Villa (1925), Pierino Chiodi (1921), Bartolomeo Raffaghel
lo (1898), Danilo Bartali, Mario And reato (1924), Ignoto.
Caduti in combattimento a Lago: Giovanni Gonella, Giovanni Criscione (1927), Luigi Piva (1924), Bruno Repetto (1925), Giuseppe Tato, Ignoto.
A Pian del Fuoco: Luigi Canepa (1924), Rinaldo Cerosa, Ignoto, Ignoto.
A Piancastagna di Ponzone: Giovanni Tagliafico, Antonio Da[...]
[...]
lo (1898), Danilo Bartali, Mario And reato (1924), Ignoto.
Caduti in combattimento a Lago: Giovanni Gonella, Giovanni Criscione (1927), Luigi Piva (1924), Bruno Repetto (1925), Giuseppe Tato, Ignoto.
A Pian del Fuoco: Luigi Canepa (1924), Rinaldo Cerosa, Ignoto, Ignoto.
A Piancastagna di Ponzone: Giovanni Tagliafico, Antonio Daluisio, Otello Deluisi, Libero Gulini, Domenico Laura, Ignoto, Ignoto, Ignoto, Ignoto.
Civili trucidati a Bandita di Cassinelle: Domenico Cartosio (1916), Gian Battista Cartosio (1886), Domenico Guala (1875), Giùtina Ni usti (1884).
Paoli, Amos
Medaglia d'oro al valor militare alla memoria. N. a Barga (Lucca) nel 1917, m. a Massarosa (Lucca) il
27.6.1944.
Nonostante fosse gravemente menomato per i postumi di una poliomelite che lo costringevano a vivere su una carrozzella, dopo l’8.9.
1943 fu attivissimo come organizzatore della Resistenza armata a Seravezza (v.), tenendo riunioni clandestine e procurando i mezzi di lotta alle formazioni partigiane della zona.
In seguito a una delazione fu ar[...]